Dreammatico Ep.2
La scorsa notte ho fatto un sogno. Mi trovo in acqua. Sto nuotando con calma verso la riva. Vicino a me ci sono alcuni amici e parenti che fanno la stessa cosa. Più in lontananza ci sono degli sconosciuti. Ma cambia poco. Nessuno di noi rivolge la parola a qualcun’altro. L’unica cosa che ci accomuna è la direzione. Tutti andiamo verso il bagnasciuga dove si infrangono onde basse. D’un tratto un uomo con una barchetta arriva senza problemi alla meta prima degli altri. Scende dalla barca ed inizia a correre parallelamente al mare. Cerca di andare più velocemente possibile. Finisce per sparire dal mio campo visivo. Tutti lo invidiano. Io mi chiedo come abbia fatto. Nel mentre anche una donna arriva sulla terraferma. La vedo io prima degli altri che pensano ancora all’uomo ormai scappato via. Al contrario dell’oggetto di discussione di tutti, lei non ha con sé barchette, pinne o altro. Cammina sulla spiaggia guardandosi intorno. Non si preoccupa di fermarsi ad osservare l’ambiente circostante. Lascia delle evidenti orme sulla sabbia bagnata passo dopo passo. Mentre guardava verso l’acqua, incrocia il mio sguardo. L’unico che poteva incrociarsi con il suo. Si ferma a fissarmi con i suoi occhi. Mi fa un cenno con la testa per invitarmi a seguirla. Provo a nuotare con tutte le mie forze. Acquisto sempre più velocità. La donna mi porge la sua esile mano. Le porgo la mia come se cercassi un appiglio tra le pareti di un burrone. Ma in quel momento un altro uomo, venuto con un altra barchetta, travolge il mio appiglio. Rompendolo in mille pezzi. Mi sono svegliato.
